Il Manfredonia chiude il campionato con un’altra vittoria: 0-3 a Canosa con reti di Bevilacqua e Lopez

Fonte: Sportivamente

Il Manfredonia chiude la regular season del campionato di Eccellenza Pugliese, Girone A calando il tris al Canosa allo stadio ” San Sabino” dopo un match autoritario ed indirizzato già nella prima parte di gara.

Sipontini, che giungono al “last dance”, alla ricerca dei tre punti che possono valere la finalissima promozione in caso di concomitante affermazione del Mola sul Bisceglie. Canosini per congedarsi dal pubblico amico con una prestazione di prestigio contro la capolista. Mister Zinfollino manda dentro gli ex Salvemini e Trotta, con Caputo a completare la linea offensiva. Mister De Candia, senza gli squalificati Biason e Salvatore, reinventa la mediana con Attah e Fornaro. Ancora fiducia a Zaldua in attacco, in coppia con Lopez.

Prima del match, festeggiamenti del pubblico dello stadio per la promozione nel campionato di futsal in serie A2 elite. In cronaca, dopo 3′ Giambuzzi mette un bel traversone sul quale né Lopez né Turitto sono pronti alla battuta a rete. Al 12′ il Manfredonia passa in vantaggio. Zaldua pesca alla perfezione Bevilacqua, che con un pregevole lob, dalla lunetta, scavalca Fall e fa 0-1. Immediatamente dopo è Paradiso a rendersi pericoloso senza inquadrare la porta. Ci prova Giambuzzi sugli sviluppi di un corner, zuccata che si spegne a lato. Fall dice di no a Turitto con i piedi. Al 20′ ancora Giambuzzi conclude di destro, sfera sul fondo. Proteste per un contatto sospetto su Trotta in area dauna. I padroni di casa si fanno minacciosi al 29′ con Perez che impegna severamente Chironi, abile a sventare la minaccia. La banda De Candia gestisce l’ incontro senza particolari patemi, ribattendo colpo su colpo le sortite rossoblù. Caputo, al 37′, ci prova con un tiro debole, Chironi fa buona guardia in due tempi. Il classe 2005 Perez crea difficoltà ai biancoceleste, che spesso vanno in raddoppio per arginare le soluzioni dell’estroso centrocampista. Il Canosa sulle fasce crea difficoltà ma non sfonda e al duplice fischio, il Manfredonia va negli spogliatoi con il vantaggio di una rete, proprio mentre il Mola fa 1-0 sul Bisceglie.

Pronti via e la ripresa parte con il tiro di Zaldua impensierisce Fall che respinge. Al 55′ Zaldua dalla destra assiste e premia l’inserimento di Bevilacqua, puntata del classe 2003 e buona parata dell’estremo locale. Fall è ancora protagonista sul tiro di Lopez e successivamente al 60′ prima su Zaldua da fuori e da distanza ravvicinata di Lopez. Punizione di Giambuzzi, deviazione della barriera in corner, sugli sviluppi del quale Zaldua colpisce di testa, con Fall ancora sugli scudi. Al 69′ gli sforzi del Manfredonia sono premiati. Errore in disimpegno del Canosa, Lopez recupera palla e batte l’incolpevole portiere rossoblù. I sipontini chiudono il match al 73′. Turitto dà una gran palla a Lopez, piazzato di prima intenzione e palla in rete. 0-3 per la capo-classifica. Si assiste alla consueta girandola di cambi. La gradinata Est fa festa cantando e issando i vessilli biancocelesti, nell’accademia dell’ultimo quarto di partita. Giambuzzi ha l’occasione del poker ma il tentativo è centrale. Non succede nulla nei 5′ di recupero e il fischio finale sancisce la 21° vittoria del Manfredonia che dopo aver dominato la Premier League dilettantistica pugliese, si accinge a disputare l’appendice degli spareggi promozione al massimo dell’entusiasmo e della condizione psico-fisica, attendendo al Miramare la vincente della semifinale play off tra Bisceglie e Corato, entrambe vittoriose nelle gare odierne.

Fonte: Sportivamente