Il Manfredonia schiaccia il Corato 4-0. Prova eccezionale dei Sipontini.

Fonte: Sportivamente

La capolista Manfredonia, al comunale di San Ferdinando di Puglia, domina 4-0 il Corato, nell’anticipo della 21°giornata del campionato di Eccellenza Pugliese, girone A, al termine di una prestazione eccezionale e vola momentaneamente a +9 in classifica. 

La capolista reduce dalla pesante sconfitta in Coppa Italia, con conseguente amara eliminazione, cerca l’immediato riscatto nel big match e mister De Santis, in luogo di mister De Candia, squalificato fino al 2 aprile, manda in campo Panelli per lo squalificato Conticchio, con il ritorno di Turitto tra i titolari. Di Domenico ritrova negli undici di partenza lo spauracchio Kone, mentre ancora assente bomber Bozzi, ex biancoceleste.

Neppure il tempo di cominciare, pronti-via, ed il Manfredonia va in vantaggio. Incredibile errore al 2′ della retroguardia coratina, con uscita avventata di Addario, ne approfitta Bevilacqua, che dal fondo assiste Morra, il cui piattone è facile per la rete dell’ 1-0. La capolista galvanizzata dal vantaggio, spinge alla ricerca del raddoppio. Al 7′ è Giambuzzi dalla lunetta ma la conclusione è centrale. Poco dopo è Turitto che prova al volo di prima intenzione, pallone fuori bersaglio. I biancoceleste mostrano gran pressing e determinazione e raddoppiano al 16′. Cross da angolo di Lobosco, zuccata di Giambuzzi nel cuore dell’area e palla nel sacco. Pregevole tiro a giro di Turitto, al 22′, prodezza di Addario che si rifugia in angolo. L’ex portiere del Manfredonia si ripete a strettissimo giro, sul tiro di Giambuzzi, tenendo a galla i suoi. Il Corato commette vari errori tecnici in fase d’ impostazione ed agevola il monologo sipontino. Tentativo di Panelli, conclusione deviata al 31′. Sugli sviluppi del corner successivo è Morra da due passi a sfiorare il tris. Nonostante i soli due giorni di recupero fisico, il Manfredonia è sempre primo nei contrasti e sulle seconde palle e pare averne di più dei neroverdi. Rasoiata di Salvatore dalla distanza, al 43′, si distende Addario. È l’ultimo squillo di un primo tempo sontuoso dei garganici, che vanno meritamente al riposo sul parziale di 2-0.

Stessi 22 sul terreno, visti nei primi 45′ di gioco. Destro al veleno al 47′ di Bevilacqua ma mira alta sulla traversa. Gran combinazione con Biason che inventa per Panelli, al 50′, tentativo murato in corner in extremis. Bevilacqua manda alto un pallone al 56′ ma dauni saldamente in controllo di match e ritmi. Diomande dà traccia del Corato al 58′, tiro telefonato. Giambuzzi fa la barba al palo su punizione dai 20 metri, al 62′. Il canovaccio della gara non cambia con la capo-classifica che chiaramente amministra il gioco e le energie in campo. Colabello al 65′ potrebbe riaprire la contesa ma il suo colpo di testa viene salvato sulla linea da D’Aiello. Mister Di Domenico manda nella mischia forze fresche per provare a cambiare inerzia della partita. Turitto si divora il 3-0 da due passi, sparando alto al 75′. Il gol arriva poco dopo. Fantastica azione personale di Panelli, che all’ 78′ supera in dribbling un paio di avversari e scarica un diagonale vincente, per il tris sipontino. Altro svarione difensivo e c’è gloria anche per Achik, che marca il poker al 84′. Il Donia fa accademia fino al triplice fischio ed esulta assieme ai propri instancabili sostenitori.

Fonte: Sportivamente

Fonte foto: Lucia Melcarne